«Mi avvicino alla finestra e vedo la strada con una nitidezza assoluta.
Vedo le botteghe, vedo i marciapiedi, vedo le automobili che passano,
vedo gli enti vivi vestiti che si incrociano,
vedo i cani, che anch’essi esistono,
e tutto questo mi pesa come una condanna all’esilio,
e tutto questo è straniero, come tutto.»
– Fernando Pessoa, da "Tabaccheria", 1933, trad. di Antonio Tabucchi