«Le illusioni non possono esser condannate, spregiate, perseguitate se non dagl’illusi e da coloro che credono che questo mondo sia o possa essere veramente qualcosa, e qualcosa di bello. Illusione capitalissima: e quindi il mezzo filosofo combatte le illusioni, perché appunto è illuso, il vero filosofo le ama e predica, perché non è illuso; e il combattere le illusioni in genere è il piú certo segno d’imperfettissimo e insufficientissimo sapere e di notabile illusione.»
– Giacomo Leopardi, Zibaldone di pensieri (#1715, 16 settembre 1821)